Man mano che aumenta la nostra conoscenza dei cannabinoidi, aumenta anche la nostra comprensione della cannabis. Altri cannabinoidi meno conosciuti, come il CBG , stanno già attirando l'attenzione di scienziati e consumatori.
Secondo studi preclinici, CBG e CBD potrebbero avere molte proprietà terapeutiche . CBG e CBD sono cannabinoidi non psicoattivi che possono possedere attività antiossidanti, neuroprotettive e analgesiche.
In combinazione, CBD e CBG possono fornire potenti benefici antinfiammatori per il trattamento della neuroinfiammazione
Ma dove finiscono le loro somiglianze? Il CBG differisce dal CBD in diversi modi, come rivela uno sguardo più attento. Ma come ?
COS'È IL CBG?
CBG è l'abbreviazione di cannabigerolo. Il cannabigerolo è uno degli oltre 120 cannabinoidi presenti nella cannabis ed è stato isolato per la prima volta nel 1964.
La ricerca sul CBG è ancora in fase preclinica, ma gli studi disponibili dimostrano che ha una promessa terapeutica significativa.
Le proprietà analgesiche del CBG possono superare quelle del THC senza ottenere un effetto inebriante. Esistono anche prove che il CBG può offrire proprietà antitumorali, antidepressive e antibatteriche .
L'acido cannabigerolico (CBGA) è il precursore dei cannabinoidi THC, CBD, CBC. Man mano che la pianta di cannabis matura e cresce, gli enzimi convertono il CBGA nei tre principali acidi cannabinoidi: acido tetraidrocannabinolico (THCA), acido cannabidiolo (CBDA) e acido cannabicromonico (CBCA).
Attraverso la decarbossilazione , il CBGA viene convertito in CBG, che consente al cannabinoide di interagire con i recettori dei cannabinoidi del corpo. La ricerca mostra che il CBG ha un'affinità parziale per i recettori CB1 e CB2 . Il CBG può anche stimolare i recettori che influenzano il dolore, l’infiammazione e la sensibilità al calore .
Il CBG è generalmente presente a basse concentrazioni nella maggior parte delle piante di cannabis; tuttavia, gli sforzi di ibridazione hanno portato alla creazione di varietà di cannabis ricche di CBG. Le piante a predominanza di CBG sono conosciute come cannabis di “tipo IV” .
Sebbene queste piante a predominanza di cannabigerolo non siano ancora diffuse nei mercati di consumo della canapa e della cannabis, vengono coltivate attivamente su scala relativamente ampia. Livelli più elevati di CBG consentiranno l’estrazione del cannabinoide per scopi terapeutici.
COS'È IL CBD?
CBD è l'abbreviazione di cannabidiolo , un cannabinoide presente in alte concentrazioni nelle piante di cannabis e canapa di Tipo II (predominanza di THC/CBD) e di Tipo III (predominanza di CBD).
Il CBD fu isolato per la prima volta dalla cannabis alla fine degli anni '30, poi trascurato fino agli anni '70, quando gli scienziati si interessarono alle sue proprietà anticonvulsivanti .
Da allora, la ricerca ha confermato che il CBD purificato è un trattamento efficace per le forme gravi di epilessia infantile. Il CBD può avere anche proprietà antinfiammatorie , analgesiche , ansiolitiche , antinausea e sedative .
Negli ultimi anni, il CBD ha guadagnato popolarità grazie ai numerosi benefici terapeutici che offre. Il CBD può aiutare ad alleviare alcuni degli effetti collaterali indesiderati del THC, come ansia, paranoia e compromissione della funzione cognitiva.
Il CBD in combinazione con il THC sembra fornire maggiori benefici terapeutici rispetto ai cannabinoidi presi singolarmente, un fenomeno noto come “effetto entourage”.
Il CBD agisce sul sistema endocannabinoide attraverso una varietà di percorsi fisiologici. Ha un'affinità parziale per i recettori CB1 e CB2, ma si lega anche a molti altri recettori nel sistema endocannabinoide. I suoi meccanismi d'azione sull'organismo non sono ancora sufficientemente compresi.
Qual è la differenza tra CBG e CBD?
Quando consumato, il CBG interagisce con il sistema endocannabinoide umano. Questo sistema è costituito da recettori dei cannabinoidi (CB1 e CB2), enzimi ed endocannabinoidi (cannabinoidi nel corpo).
Questo sistema è essenziale per il mantenimento della funzione corporea ottimale, cioè per l’omeostasi. Il CBG si lega ai recettori CB1 e CB2 ed esercita le sue proprietà inibitorie per stimolare una serie di effetti terapeutici sull'utente.
Struttura delle molecole:
Le strutture molecolari del cannabigerolo e del cannabidiolo differiscono. Il numero e la disposizione degli atomi di idrogeno, carbonio e ossigeno che compongono un cannabinoide sono chiamati struttura molecolare.
CBD e CBG hanno forme tridimensionali diverse a causa delle loro strutture molecolari diverse e quindi si legano in modo diverso ai recettori dei cannabinoidi del corpo e agiscono in modo diverso sul corpo.
La struttura molecolare del cannabinoide influenza anche la sua biodisponibilità e il grado di solubilità in acqua.
Farmacologia:
CBD e CBG attivano i recettori in modi diversi. Uno studio del 2011 pubblicato su Psychopharmacology, ad esempio, ha confrontato gli effetti del CBD e del CBG sul recettore della serotonina 5-HT1A.
Sembra che il CBD eserciti i suoi effetti antinausea agendo come un agonista (attivatore) dei recettori 5-HT1A.
D'altra parte, il CBG agisce come un antagonista del recettore 5-HT1A (bloccante).
I risultati hanno rivelato che il pretrattamento con CBG ha bloccato gli effetti antianemici del CBD, suggerendo che i due cannabinoidi si legano allo stesso recettore ma hanno effetti opposti su quel recettore.
QUALI EFFETTI TERAPEUTICI DEL CBG?
Sebbene non siano stati condotti studi clinici per esaminare gli effetti del CBG sugli esseri umani, numerosi studi preclinici hanno fornito informazioni su alcuni dei potenziali effetti terapeutici del CBG.
Sebbene il CBG non dia un'esperienza psicoattiva inebriante, può fornire altri benefici terapeutici unici che possono aiutare con le condizioni elencate di seguito, sebbene siano necessari ulteriori studi sull'uomo.
Il CBG i suoi poteri antibatterici:
Secondo uno studio del 2008, il CBG è un antibiotico efficace contro lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA). È stato studiato il potenziale antibatterico di 18 diversi cannabinoidi, incluso il cannabigerolo. Il CBG supera tutti gli altri cannabinoidi testati ed è efficace quanto la vancomicina , un potente antibiotico.
Grazie alla sua capacità di sopprimere la proliferazione cellulare anormale, il CBG ha proprietà antitumorali. Inibendo la formazione di cellule di melanoma sulla pelle dei topi, la ricerca dimostra che ha proprietà antitumorali
Proprietà antinfiammatorie del CBG:
In uno studio del 2013 su topi con malattia infiammatoria intestinale indotta, i ricercatori hanno somministrato CBG ed hanno esaminato vari parametri relativi all’infiammazione.
I risultati hanno mostrato che il CBG ha aumentato la risposta infiammatoria dei topi limitando l’azione di importanti marcatori infiammatori, come IL-1, IL-10, INOS e interferone-y.
Il cannabinoide riduce anche la produzione di ossido nitrico e la formazione di ROS (specie reattive dell'ossigeno) nell'intestino. Gli scienziati coinvolti nello studio hanno concluso che il CBG dovrebbe essere preso seriamente in considerazione negli esperimenti sull’uomo.
Neuroprotezione e aumento della concentrazione
Il CBG promuove la chiarezza e la concentrazione, che è uno dei motivi principali per cui gli utenti cercano questo cannabinoide. Uno studio del 2014 ha esaminato le proprietà neuroprotettive dei cannabinoidi, incluso il CBG, somministrando i composti a topi con malattia di Huntington indotta.
I risultati mostrano che il CBG ha potenti proprietà neuroprotettive che proteggono le cellule nervose nel cervello dai danni. Il cannabinoide aiuta anche a migliorare i deficit motori e contribuisce alla tossicità dell'acido 3-nitropropionico preservando i neuroni striatali.
Promuove la salute intraoculare
L'ECS è localizzato in tutto il corpo, anche negli occhi. È responsabile del mantenimento della salute oculare come parte dell’omeostasi. Il glaucoma è una malattia dell'occhio che provoca pressione all'interno dell'occhio e interferisce con la vista.
Uno studio del 1990 pubblicato sulla National Library of Medicine ha concluso che il CBG ha un potenziale terapeutico nel ridurre la pressione intraoculare associata al glaucoma.
Supporto per la salute emotiva e mentale
Il CBG lo fa in due modi. Innanzitutto, sopprime la degradazione del GABA , un neurotrasmettitore responsabile di produrre un effetto calmante e rilassante. In secondo luogo, il CBG inibisce la ricaptazione della serotonina , un neurotrasmettitore che controlla l’umore, il piacere e il sonno. Con l’aumento dei livelli di serotonina e GABA nel corpo, vengono mantenuti livelli di stress ottimali.
Fondamentale nel trattamento del dolore e della tensione
Il CBG è un potente antidolorifico e rilassante muscolare che aiuta ad alleviare il dolore, la tensione muscolare e il disagio. La gestione del dolore è la ragione principale per cui le persone si rivolgono ai prodotti a base di cannabis come alternativa ai farmaci che creano dipendenza e sono pericolosi per la vita. Il cannabigerolo è un antidolorifico migliore del CBD e del THC grazie alla sua elevata affinità per i recettori ECS.
Aiuta a combattere le cellule tumorali.
Uno studio del 2014 su topi affetti da cancro al colon ha concluso che il CBG svolge un ruolo importante nel ridurre le cellule tumorali e i tumori, CBD + CBG e il cancro leggi di più
Stimolazione dell'appetito
Uno studio recente mostra che il CBG è un efficace stimolante dell’appetito con effetti collaterali minimi. Ciò lo rende una scelta adatta per i pazienti affetti da HIV e per coloro che sono sottoposti a trattamenti pesanti come la radioterapia e la chemioterapia.
Conclusione :
Il cannabigerolo è un cannabinoide promettente che può fornire una miriade di benefici terapeutici. La ricerca scientifica mostra che il CBG è un potente antidolorifico, rilassante muscolare, neuroprotettivo, antibatterico, stabilizzatore dell’umore, stimolante dell’appetito e agente antinfiammatorio.
Il suo pieno potenziale resta da scoprire perché la maggior parte della ricerca scientifica è agli inizi. Mentre la ricerca continua, è garantito che il cannabinoide fornisca molti benefici naturali per la salute.
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