I benefici del CBD per i cani che soffrono di crisi epilettiche

I benefici del CBD per i cani che soffrono di crisi epilettiche

I cani sono compagni leali e affettuosi per molti di noi. Sfortunatamente, alcuni di loro possono soffrire di epilessia, una condizione che può causare convulsioni e ansia sia al cane che al suo proprietario.

Fortunatamente, esistono trattamenti che aiutano a gestire i sintomi dell’epilessia nei cani. Il CBD è un trattamento così popolare che può aiutare a ridurre le convulsioni e i sintomi associati all’epilessia nei cani. Scopriamo insieme come il CBD può essere utilizzato per aiutare i nostri amici a quattro zampe affetti da epilessia.

Crisi epilettiche nei cani: comprensione e azione

I cani sono spesso considerati membri della famiglia, motivo per cui proviamo ansia e preoccupazione quando sono colpiti da un problema medico, in particolare convulsioni o epilessia. Che si tratti di un cucciolo o di un cane anziano, le convulsioni possono essere un segno di un problema di salute di fondo ed è importante consultare un veterinario per ottenere una diagnosi e comprendere la causa degli episodi.

Le convulsioni sono interruzioni temporanee e involontarie del normale funzionamento del cervello di un cane, spesso accompagnate da spasmi muscolari incontrollabili. Questa situazione può spaventare i proprietari, ma è importante mantenere la calma e aiutare il cane a superare la situazione.

Quando si verificano convulsioni ripetute, si parla di epilessia nei cani. Le crisi possono essere occasionali o frequenti, singole o raggruppate, imprevedibili o regolari. Non importa quale forma assuma l'epilessia del tuo cane, è importante comprendere i trattamenti disponibili per gestire le convulsioni e aiutare il tuo animale domestico a vivere una vita felice e sana.

Cause di convulsioni nei cani

Ci sono diversi motivi che possono causare convulsioni ed epilessia idiopatica nei cani. Sebbene la causa più comune sia ereditaria, altre cause includono insufficienza renale, tumori cerebrali, traumi cerebrali, tossine e malattie del fegato. È quindi importante consultare un veterinario per escludere cause potenzialmente gravi prima di discutere le opzioni di trattamento.

Le convulsioni possono verificarsi durante i cambiamenti nell'attività cerebrale del cane, come irrequietezza, mangiare, addormentarsi o svegliarsi.

Le fasi di una crisi epilettica nei cani

È importante capire cosa succede durante la crisi epilettica di un cane in modo da poter aiutare meglio il tuo animale domestico quando ne ha uno. Ecco uno sguardo alle tre fasi della crisi epilettica di un cane.


Fase pre-ictale (aura):

Durante questa fase, il comportamento del tuo cane potrebbe cambiare. Potrebbe diventare nervoso e cercare o nascondersi dal suo proprietario. Questa fase può durare da pochi secondi a diverse ore e precede qualsiasi attività epilettica. È come se il cane sapesse che stava per succedere qualcosa.

La fase critica:

Questa fase può durare da pochi secondi a diversi minuti e può assumere forme diverse. Comprende lievi cambiamenti nella consapevolezza mentale, come lievi tremori, sguardo vagante, leccatura delle labbra e uno stato di stordimento, che può portare alla completa perdita delle funzioni corporee e della coscienza.

Se il cane sta vivendo una crisi epilettica di grande male, una crisi tonico-clonica generalizzata o una crisi conclamata, perde conoscenza e i suoi muscoli si muovono in modo irregolare e spasmodico. Il cane può quindi cadere su un fianco e agitare le gambe mentre il suo intero corpo è paralizzato. La sua testa potrebbe rotolare all'indietro e potrebbe iniziare a urinare, defecare e sbavare in modo incontrollabile. Se la fase critica dura più di 5 minuti, la temperatura corporea può aumentare, portando all'ipertermia.

Dopo la crisi, cosa dovrei fare dopo?

Se il tuo animale domestico ha un attacco, è essenziale una rapida visita dal veterinario. Se la crisi dura più di 5 minuti, è necessaria una visita d'urgenza dal veterinario.

Il veterinario esaminerà il tuo cane per escludere avvelenamento o trauma cranico. Se queste cause vengono escluse, possono essere raccomandate altre diagnosi a seconda della frequenza e della gravità degli attacchi.

Gli attacchi occasionali (meno di una volta al mese) sono generalmente meno gravi, ma è importante monitorarli perché possono diventare più frequenti e più gravi.

Potrebbe essere necessaria una TAC o una risonanza magnetica per valutare la struttura del cervello del tuo cane.

Il trattamento per le convulsioni nei cani spesso comprende farmaci anticonvulsivanti come bromuro di potassio e fenobarbital. Sono allo studio nuovi farmaci come la zonisamide e il levetiracetam. La terapia di combinazione può essere utilizzata se questi farmaci sono inefficaci.

Il trattamento con anticonvulsivanti deve essere continuato per tutta la vita del cane per controllare le convulsioni. Se desideri interrompere il trattamento, parla con il tuo veterinario che ti consiglierà come farlo gradualmente per evitare un aumento dell'attività convulsiva.

video sui benefici del CBD per i cani che soffrono di crisi epilettiche:

CBD per trattare convulsioni ed epilessia

Studi recenti mostrano che il cannabidiolo (CBD) può aiutare a ridurre e controllare le convulsioni nei cani. Il 90% dei cani trattati con CBD ha riscontrato una riduzione dell’attività convulsiva. Si stanno studiando altre dosi di CBD per vedere se è possibile un’ulteriore riduzione delle crisi epilettiche.

Sicuro per i cani e con effetti collaterali minimi, il CBD è un trattamento promettente per migliorare il benessere generale del tuo animale domestico.

Se vuoi somministrare un trattamento con CBD al tuo cane mentre sta ancora assumendo anticonvulsivanti, chiedi al tuo veterinario di ridurre in modo sicuro gli anticonvulsivanti prima di iniziare il trattamento con CBD.

Dosaggio del CBD per le convulsioni nei cani

Il dosaggio del CBD per i cani che soffrono di convulsioni ed epilessia dovrebbe essere effettuato per fasi. Inizia con una dose bassa e aumenta gradualmente per evitare effetti collaterali.

Utilizza una concentrazione di CBD adeguata al peso del tuo animale domestico, ad esempio 1 goccia ogni 5 kg di peso, due volte al giorno. Se necessario aumentare la dose del doppio. È anche possibile suddividere la dose in più somministrazioni nell'arco della giornata.

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Tieni presente che il CBD non agisce immediatamente in caso di attacco, sono necessari circa 30 minuti per vedere gli effetti. Se il tuo cane ha convulsioni regolari, regola il tempo di somministrazione del CBD per ridurre al minimo il rischio di convulsioni. Altrimenti, la durata d'azione del CBD può variare tra le 4 e le 12 ore, a seconda del peso e dei sintomi del vostro cane.

Insomma

È importante sapere che ogni cane è diverso e ciò che funziona per un cane potrebbe non funzionare per un altro. Potrebbero essere necessari alcuni tentativi ed errori per trovare la soluzione più efficace per controllare le convulsioni del tuo cane.

Se noti che il tuo cane sta avendo un attacco, è importante mantenere la calma e cercare cure veterinarie per escludere traumi cerebrali, tumori al cervello o tossicità.

Non esitate a parlare con il vostro veterinario del CBD e del suo utilizzo per controllare le convulsioni nei cani. Alcuni veterinari potrebbero essere favorevoli al CBD, ma altri potrebbero avere ancora dubbi sul suo potenziale.

Il futuro dei cani, del CBD e del controllo delle convulsioni sembra luminoso e potrebbe offrire soluzioni efficaci per aiutare i proprietari a gestire meglio le convulsioni dei loro animali domestici.


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