Il dolore neuropatico cronico colpisce centinaia di milioni di adulti in tutto il mondo e ha un impatto diretto sulla qualità della vita. Questa patologia è caratterizzata in dettaglio in termini di meccanismi cellulari e molecolari e il sistema endocannabinoide (ECS) è ampiamente riconosciuto come la chiave per lo sviluppo del dolore neuropatico cronico.
Le prove scientifiche supportano l’efficacia dei fitosintetici e degli endocannabinoidi nel trattamento del dolore, mentre esistono dati consistenti sull’uso terapeutico dei prodotti derivati dalla cannabis. Qui esaminiamo il coinvolgimento dell’ECS, così come di altri elementi cellulari e molecolari, nella patologia del dolore neuropatico cronico e come questo sistema può essere preso di mira per trattare il dolore.
Dolore neuropatico cronico ?
Il dolore cronico è classificato dall'Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore (IASP) come dolore che dura più di 3 mesi, anche dopo che la causa sottostante è guarita ( Raja et al., 2020 ). Uno dei principali tipi di dolore cronico è il dolore neuropatico, che si verifica quando il dolore è causato da una lesione o da una malattia del sistema nervoso somatosensoriale ( Raja et al., 2020 ).
I pazienti possono subire conseguenze sia sociali che economiche, poiché è molto scomodo svolgere le attività quotidiane quando si soffre. Le menomazioni fisiche e sociali, così come il dolore, a volte possono portare alla depressione .
Sebbene gli oppioidi siano l’approccio farmacoterapeutico primario per ridurre i sintomi associati al dolore neuropatico cronico, numerosi studi hanno descritto il loro potenziale di dipendenza e di conseguenza un aumento della mortalità ( Hser et al., 2015 ).
Per evitare effetti collaterali simili a quelli causati dagli oppioidi e ottenere un maggiore successo nel trattamento del dolore, nuovi bersagli molecolari per il trattamento del dolore neuropatico cronico sono costantemente allo studio.
Il ruolo del sistema endocannabinoide come bersaglio farmacologico e i benefici dell’utilizzo di Medical Cannabis sp. per il trattamento del dolore sono notevoli, come descritto in questa recensione . Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche con modelli animali e nella pratica clinica per comprendere modi più efficaci per modulare l’eCS negli esseri umani e per identificare come l’effetto concomitante possa contribuire al potenziale terapeutico della Cannabis sp. nel trattamento del dolore.
Quale CBD per combattere il dolore?
L'olio CBD proviene dalla pianta di cannabis. I prodotti CBD generalmente non contengono tetraidrocannabinolo (THC), che è l'ingrediente inebriante che le persone associano alla cannabis. Quando il prodotto contiene THC, le sue quantità sono generalmente molto basse.
I ricercatori stanno studiando l’efficacia dell’olio di CBD per molte condizioni, compreso il dolore cronico . Sono in corso anche ricerche sulla sicurezza dei prodotti CBD.
Può essere difficile per le persone scegliere un prodotto sicuro con olio di CBD a causa della mancanza di una regolamentazione coerente. Alcuni studi provenienti da una fonte attendibile mostrano che alcuni prodotti non sono etichettati correttamente e potrebbero includere ingredienti o quantità inaspettate.
Causa della neuropatia, trattamento, medicina?
La neuropatia è una condizione di dolore cronico. Una persona con neuropatia ha i nervi danneggiati.
I nervi danneggiati possono verificarsi dopo un incidente fisico traumatico o in diverse condizioni. ad esempio :
- carenza di alcuni nutrienti
- abuso cronico di alcol
- Diabete
- infezioni
- condizioni infiammatorie come la vasculite
- bassi livelli di ormoni tiroidei o ipotiroidismo
A volte i medici non sono in grado di determinare la causa della neuropatia, ma possono suggerire diverse opzioni terapeutiche.
Se una persona sviluppa neuropatia a causa di condizioni curabili, come diabete, abuso cronico di alcol o carenze nutrizionali, il medico cercherà innanzitutto di controllare la condizione.
Le persone con dolore neuropatico cronico possono trarre beneficio dalla visita di uno specialista del dolore se i normali antidolorifici non funzionano.
I medici possono prescrivere farmaci, come:
- stabilizzanti di membrana, incluso gabapentin
- farmaci antiepilettici, inclusa la fenitoina
- antidepressivi triciclici, inclusa l'amitriptilina
In che modo il CBD può alleviare il dolore neuropatico?
A volte, i trattamenti delle attuali linee guida non forniscono un sollievo dal dolore sufficiente e si potrebbe preferire studiare l’olio di CBD per la neuropatia per le sue proprietà antidolorifiche.
In un piccolo studio del 2020 su Pubmed , una fonte affidabile, i ricercatori hanno randomizzato 29 persone affette da neuropatia a ricevere olio di CBD o un placebo.
I partecipanti al gruppo dell’olio di CBD hanno tollerato bene il prodotto e hanno avuto una riduzione statisticamente significativa del dolore rispetto al gruppo placebo.
Sebbene questi risultati sembrino promettenti, i ricercatori devono condurre ulteriori studi su una popolazione più ampia per confermare questi risultati.
Le persone affette da neuropatia affermano che diversi prodotti a base di cannabis, tra cui cannabis in erbe per inalazione, spray e compresse, sono efficaci.
Tuttavia, mancano ancora prove concrete che qualsiasi prodotto a base di CBD funzioni nel dolore neuropatico cronico.
I rischi del consumo di olio di cannabidiolo per il dolore
I rischi legati all'utilizzo dell'olio di CBD includono la possibilità di etichettatura errata, esposizione a dosi più elevate di THC o altri contaminanti.
La FDA sta esaminando le indicazioni sulla salute proposte per i prodotti CBD. Suggeriscono che i prodotti CBD possono potenzialmente danneggiare i consumatori, per evitare prodotti contaminati scegli sempre un rivenditore affidabile che offra test di laboratorio di terze parti per garantire un contenuto di olio di cannabis sicuro e legale.
Quale cannabis CBD per migliorare il dolore neuropatico?
Applicare un balsamo al cannabidiolo (CBD) sulla zona dolorante o assumerlo per via orale può aiutare ad alleviare il dolore causato dalla neuropatia. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per dimostrare l’efficacia dei prodotti CBD come antidolorifici.
Come usare il CBD per il dolore?
La cannabis ha un uso a lungo termine nel trattamento del dolore, della spasticità, della nausea e dell’ansia. Viene anche utilizzato per alleviare i sintomi della sindrome dell'intestino irritabile , dell'epilessia, del morbo di Parkinson e della sclerosi multipla.
Il cannabidiolo esiste in diverse forme per alleviare il dolore come oli, capsule, liquidi, cerotti o persino creme o balsami alla cannabis...
Qual è il CBD più efficace?
Il CBD o cannabinoide non psicotropo è un componente della canapa, della marijuana e di altre varietà di cannabis. È più efficace nel trattamento del dolore neuropatico.
dovrai provare diversi dosaggi di cannabidiolo perché ogni persona reagisce in modo diverso a seconda della sua fisiologia e biologia, ma la forma più comunemente usata è l'olio di CBD.
Il CBD è legale?
I prodotti CBD ottenuti dalla canapa e contenenti meno dello 0,2% di THC sono legali in Francia. D’altro canto, i prodotti CBD derivati dalla cannabis sono legali. Controlla le leggi locali, soprattutto quando viaggi.
Come combattere il dolore neuropatico?
Alcuni medici raccomandano la stimolazione nervosa elettrica transcutanea (TENS) come trattamento non invasivo per alleviare il dolore neuropatico. La TENS utilizza la corrente elettrica per attivare i nervi e alleviare il dolore.
Alcune persone preferiscono usare rimedi erboristici. Alcuni dei rimedi che gli scienziati hanno studiato per la neuropatia includono:
- Acorus calamo
- Alstonia Scholaris
- Citrullus colocynthis
- Curcuma lunga
- Crocus sativus
- Ginkgo biloba
- Mitragyna speciale
- Momordica charantia
- Salvia officinalis
CBD e fibromialgia
L’uso del CBD per trattare la fibromialgia è controverso. Alcuni professionisti raccomandano l’uso del CBD per alleviare il dolore neuropatico perché ha un effetto antinfiammatorio e antispasmodico.
leggi il nostro articolo sulla fibromialgia per saperne di più...
Consulta il tuo medico
Prima di utilizzare prodotti contenenti olio di CBD, è necessario consultare un medico, poiché alcuni prodotti potrebbero influenzare o interagire con altri farmaci.
I medici possono aiutare le persone, ma non possono garantire l’efficacia dei prodotti CBD nella neuropatia. Discutendo sull’uso del CBD con un medico, è possibile monitorare eventuali effetti collaterali.
Se la persona affetta da neuropatia è alla ricerca di un trattamento alternativo, il medico può aiutarla a trovare un’opzione più adatta. Discutendo gli obiettivi terapeutici e i benefici percepiti derivanti dall’uso dell’olio di CBD, i medici possono aiutare a stabilire obiettivi ragionevoli per alleviare il dolore e stabilire aspettative realistiche.
riassunto
Sebbene molte persone affette da neuropatia esplorino la possibilità di utilizzare prodotti a base di CBD, non ci sono prove che siano efficaci.
Le persone con neuropatia che pensano di non ricevere abbastanza sollievo dal dolore dalle terapie tradizionali dovrebbero parlare con il proprio medico.