La società di terapia psichedelica Sunstone Therapies ha recentemente annunciato il lancio del suo primo studio che indaga l'uso di dosi multiple di psilocibina nel trattamento del disturbo depressivo maggiore (MDD) nei pazienti affetti da cancro.
Questo studio di fase 2, che si svolgerà presso il Bill Richards Center for Healing presso l'Aquilino Cancer Center, mira a valutare la sicurezza e l'efficacia della psilocibina in un contesto terapeutico.
La necessità di un trattamento efficace per il disagio emotivo nei pazienti affetti da cancro
Il disagio emotivo associato al cancro può essere tanto travolgente quanto gli effetti fisici della malattia. Sfortunatamente, gli oncologi dispongono di pochi trattamenti efficaci per affrontare questo aspetto cruciale dell’esperienza del paziente. Questo è il motivo per cui negli ultimi anni c’è stato un rinnovato interesse nell’uso della terapia assistita da sostanze psichedeliche. Molti studi hanno dimostrato un impatto positivo di queste terapie sui sintomi della depressione nei pazienti affetti da cancro.
Obiettivi dello studio:
Lo studio condotto da Sunstone Therapies mira ad ampliare le conoscenze sull'uso della psilocibina nel trattamento del disturbo depressivo maggiore nei pazienti affetti da cancro. Questo studio in due parti includerà fino a 56 partecipanti ed esaminerà l'efficacia di due dosi da 25 mg di psilocibina somministrate a distanza di 9-10 settimane.
Parte 1: Studio in doppio cieco, randomizzato, controllato con placebo
La prima parte dello studio consisterà nella somministrazione di una dose iniziale di psilocibina in un ambiente in doppio cieco, randomizzato e controllato con placebo. Ciò valuterà l’effetto della psilocibina rispetto a un placebo e determinerà la sua potenziale efficacia nel trattamento del disturbo depressivo maggiore nei pazienti affetti da cancro.
Parte 2: Studio in aperto per i non-responder
La seconda parte dello studio assumerà la forma di uno studio in aperto per pazienti che non ottengono la remissione dei sintomi della depressione dopo la prima dose di psilocibina. Questi pazienti avranno l'opportunità di ricevere una seconda dose di psilocibina da 25 mg in un contesto di gruppo.
Supervisione e supporto terapeutico
Tutti i partecipanti allo studio saranno accompagnati da un terapista dello studio durante le prime sessioni di dosaggio. Inoltre, un secondo terapista monitorerà le sessioni da remoto tramite feed video. Questo approccio garantisce che i partecipanti ricevano supporto terapeutico durante lo studio.
Contributi unici delle terapie Sunstone
Sunstone Therapies è una società impegnata nella ricerca clinica sulla terapia assistita da psichedelici nei pazienti affetti da cancro. La loro esperienza nelle modalità psichedeliche consente loro di progettare studi clinici innovativi. Questo nuovo studio sull'uso di dosi multiple di psilocibina segna un importante passo avanti nella comprensione dell'efficacia di questa terapia e del modo migliore per somministrarla.
Criteri per valutare l'efficacia
La valutazione dell'efficacia dello studio si baserà su diversi criteri, tra cui la variazione della Montgomery-Asberg Depression Rating Scale (MADRS) dall'inizio dello studio alla settimana 8. D Altri endpoint secondari includeranno l'insorgenza e la durata della risposta, il tasso di risposta e di remissione e il tasso di effetto della psilocibina sul dolore.
Video sul trattamento dei pazienti affetti da depressione, Radio Canada Montreal:
i funghi magici vengono utilizzati per i pazienti refrattari ai trattamenti convenzionali per la depressione, si noti che l'uso della psilocibina è supervisionato da medici e psicoterapeuti:
Conclusione
Lo studio di Sunstone Therapies sull'uso di dosi multiple di psilocibina per trattare la depressione nei pazienti affetti da cancro rappresenta un progresso promettente nel campo della terapia assistita da psichedelici. Questa ricerca potrebbe contribuire a migliorare la qualità della vita dei pazienti e a definire le migliori pratiche per l'uso di questa modalità di trattamento potenzialmente salvavita.
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Domande frequenti
Q1: Cos'è la psilocibina?
R1: La psilocibina è un composto psicoattivo presente nei funghi allucinogeni, noti anche come funghi magici.
Q2: Cos'è la terapia assistita da sostanze psichedeliche?
A2: La terapia assistita da psichedelici è un approccio terapeutico che utilizza sostanze psichedeliche sotto la supervisione di un terapista per promuovere una profonda introspezione ed esperienze psichedeliche.
Q3: Cos'è il disturbo depressivo maggiore (MDD)?
A3: Il disturbo depressivo maggiore è una forma grave di depressione caratterizzata da umore depresso persistente, perdita di interesse per le attività e sintomi fisici come disturbi del sonno e dell'appetito.
Q4: Quali sono le altre potenziali applicazioni della psilocibina?
R4: Oltre a trattare la depressione nei pazienti affetti da cancro, la psilocibina viene studiata anche per il suo potenziale nel trattamento di disturbi come l'ansia, il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) e la dipendenza.
Q5: Quali sono i potenziali effetti collaterali della psilocibina?
R5: Gli effetti collaterali della psilocibina possono includere allucinazioni, disturbi percettivi e cambiamenti di umore. Tuttavia, se utilizzata in un contesto terapeutico appropriato e sotto la supervisione di professionisti medici, la psilocibina è generalmente considerata sicura.
D6: Quanto è importante questo studio per i pazienti affetti da cancro?
R6: Questo studio potrebbe aprire nuove strade terapeutiche per i pazienti affetti da cancro fornendo un'opzione terapeutica efficace per il disagio emotivo associato alla malattia.
D7: Quando saranno disponibili i risultati di questo studio?
R7: I risultati dello studio saranno disponibili una volta che tutti i dati saranno stati analizzati e interpretati. È importante condurre ricerche rigorose per garantire risultati affidabili e significativi.
D8: Come verranno selezionati i partecipanti allo studio?
A8: I partecipanti allo studio saranno selezionati in base a criteri specifici definiti dai ricercatori, come la diagnosi di cancro e la presenza di sintomi depressivi. I partecipanti devono inoltre soddisfare determinate condizioni di salute e sicurezza.
D9: Quali sono i recenti progressi nel campo della terapia assistita da sostanze psichedeliche?
R9: Negli ultimi anni, la ricerca sulla terapia assistita da sostanze psichedeliche ha visto una crescita significativa, con numerosi studi che dimostrano la sua potenziale efficacia nel trattamento di vari disturbi mentali ed emotivi.
Q10: Quali sono le prospettive per il futuro della terapia assistita da sostanze psichedeliche?
R10: Man mano che la ricerca continua ad avanzare, è possibile che la terapia assistita da sostanze psichedeliche diventi una modalità di trattamento più ampiamente accettata e utilizzata nel campo della salute mentale. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche e studi clinici rigorosi per valutarne appieno l’efficacia e la sicurezza.