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Come il CBD mi ha aiutato a dimezzare lo stress (e come può fare lo stesso per te)

- Fabien de CBDTECH

Come il CBD mi ha aiutato a dimezzare lo stress (e come può fare lo stesso per te)

In breve: cosa scoprirai

  • Come sono passato da un livello di stress di 8/10 a 4/10 in 12 settimane 📉
  • L'esatto meccanismo biologico che spiega perché il corpo si rilassa
  • Analisi di 4 importanti studi (2019-2024) su ansia e cannabidiolo
  • Il mio protocollo preciso: dosaggio, tempi e aggiustamenti
  • Perché "Full Spectrum" non è negoziabile per l'efficienza
  • Errori da principiante che mi sono costati tempo (e denaro)
  • Un approccio naturale al 100%, non assuefacente, convalidato dalla mia esperienza

1. Il mio burnout del 2022: quando lo stress mi ha quasi fatto crollare

Mi chiamo Fabien. Se leggete regolarmente il blog di CBDTech, conoscete la mia passione per le piante e la scienza. Ma quello che forse non sapete è che due anni fa, nonostante tutte le mie conoscenze in campo erboristico, ho incontrato un punto morto.

Era un martedì grigio e piovoso di novembre. Ricordo di essere seduto davanti al computer, con le mani tremanti, incapace di digitare una sola frase. Il cuore mi batteva forte, non perché avessi appena corso una maratona, ma semplicemente perché avevo ricevuto un'email urgente. Niente di grave, oggettivamente. Ma per il mio sistema nervoso, era un allarme rosso.

Per mesi ho vissuto in uno stato di animazione sospesa. Mi svegliavo con un nodo allo stomaco, le giornate si trascinavano in una fitta nebbia mentale, e poi la sera... ah, la sera. Era allora che il mio cervello decideva di riprodurre in loop il film delle mie preoccupazioni. Dormivo male, mangiavo male ed ero esausto.

Ho provato di tutto: meditazione (impossibile chiudere gli occhi senza andare nel panico), esercizio fisico intenso (che mi ha sfinito ancora di più), tisane regolari (troppo leggere per il mio livello di ansia). Mi sentivo intrappolata nel mio corpo.

Fu allora che decisi di smettere di soffermarmi superficialmente sul CBD e di approfondirlo davvero. Ne scrivevo già, ne conoscevo la teoria. Ma non avevo mai applicato un protocollo rigoroso su me stessa, con la stessa disciplina di uno studio clinico. Decisi di diventare la mia cavia. Non per "provarlo", ma per vedere se potevo davvero riprendere il controllo.

2. Cos'è esattamente il CBD? (spiegazione semplicissima del sistema endocannabinoide)

Prima di dirvi quante gocce ho preso, dovete capire perché funziona. E non preoccupatevi, non vi annoierò con una lezione di biologia molecolare.

Immagina che il tuo corpo sia una casa dotata di un termostato altamente sofisticato. Questo termostato ha un'unica missione: mantenere l'equilibrio (ciò che chiamiamo omeostasi ). Se fa troppo caldo, accende l'aria condizionata. Se fa troppo freddo, accende il riscaldamento.

Nel nostro corpo, questo termostato è chiamato Sistema Endocannabinoide (ECS) . È una vasta rete di recettori presenti ovunque: nel cervello, negli organi, nel sistema immunitario e nella pelle.

Normalmente, il corpo produce le proprie molecole per gestire questo sistema (endocannabinoidi). Ma durante periodi di stress cronico, come è successo a me nel 2022, il sistema va in overdrive. Il termostato si rompe. Il corpo produce troppo cortisolo (l'ormone dello stress) e non riesce più a calmarsi. È in un costante stato di surriscaldamento.

È qui che entra in gioco il CBD (cannabidiolo). È una molecola derivata dalla canapa, sorprendentemente simile a quelle prodotte naturalmente dal nostro corpo. Quando assumiamo CBD, letteralmente "nutriamo" questo sistema malfunzionante. Aiutiamo il termostato interno del corpo a ricalibrarsi.

A differenza del THC, il CBD non provoca "sballo". Non altera la percezione della realtà. Non fa scomparire i problemi, ma permette al corpo di smettere di trattarli come minacce imminenti e potenzialmente letali. Riporta il sistema nervoso in "modalità sicura".

3. Cosa dicono realmente gli studi recenti (2019-2024)

L'insieme evoca equilibrio, connessione e regolazione.

Sono uno scienziato. Conosco bene l'effetto placebo. Per convincermene, avevo bisogno di dati concreti. Così ho scandagliato la letteratura scientifica internazionale. Ecco i quattro studi che hanno costituito la base del mio approccio e che dimostrano che questa sensazione non è "solo nella tua testa".

Lo studio cardine della Rivista Permanente (2019)

Questo studio è spesso citato, e a ragione. Ha seguito 72 adulti affetti da ansia o disturbi del sonno. I risultati sono sorprendenti: entro il primo mese, il 79,2% dei pazienti ha riportato una significativa diminuzione dell'ansia . Non si tratta di un piccolo margine di errore. Si tratta di una stragrande maggioranza di persone che si è sentita meglio.

Fonte: Shannon S, et al. Cannabidiolo nell'ansia e nel sonno: una vasta serie di casi. Perm J. 2019. Leggi lo studio completo

Conferma dall'Università del Colorado (2024)

Più recentemente, questo studio, pubblicato quest'anno, ha analizzato l'impatto di diverse forme di cannabis legale. Ciò che mi ha interessato è stato il gruppo che consumava cannabis a predominanza di CBD (a spettro completo). I ricercatori hanno osservato una riduzione media del 58% nei punteggi di ansia e stress tra i partecipanti. Era esattamente il risultato a cui miravo: dimezzare il mio stress.

Fonte: Cinnamon Bidwell L, et al. Associazioni tra cannabidiolo/delta-9-tetraidrocannabinolo... Università del Colorado. 2024. Leggi lo studio su PubMed

Speranza per i più giovani (Orygen, 2022)

Questo studio australiano, condotto dall'Orygen Institute, si è concentrato su giovani adulti (18-25 anni) resistenti ai trattamenti convenzionali. Con dosaggi compresi tra 200 mg e 400 mg al giorno (dosi elevate), hanno osservato una significativa riduzione della gravità degli attacchi d'ansia. Ciò dimostra che il CBD ha un potenziale anche per l'ansia conclamata e resistente ai trattamenti.

La sicurezza prima di tutto (OMS, 2018)

Infine, prima di iniziare, volevo essere sicuro che fosse sicuro. Nel suo rapporto critico, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha confermato che il CBD non presenta alcun potenziale di abuso o dipendenza . Questo è stato fondamentale per me: volevo migliorare, non sostituire un problema con una dipendenza.

4. Il mio protocollo personale che ha ridotto il mio livello di stress da 8/10 a 4/10 in 12 settimane

Sulla base di questa lettura, ho sviluppato il mio protocollo. Ciò che segue è la mia esperienza . Ogni corpo è diverso, ma questo può essere un punto di partenza.

Ho scelto l'olio di CBD a spettro completo al 40% di CBDTech. Perché il 40%? Perché durante i periodi di stress intenso, spesso servono dosi significative e non volevo ingoiare un'intera bottiglia di olio al 5% ogni settimana. "Full Spectrum" era essenziale per me: significa che l'olio contiene tutti i cannabinoidi e i terpeni della canapa, creando un "effetto entourage" molto più potente rispetto al CBD isolato.

Settimane 1-2: Fase di avvicinamento

Ho iniziato lentamente. Il mio corpo aveva bisogno di abituarsi.

  • Mattina: 1 goccia sotto la lingua (circa 20 mg di CBD).
  • Sera: 2 gocce sotto la lingua 30 minuti prima di coricarsi.

Impressione: nessun miracolo immediato, ma sonno leggermente meno frammentato dal quarto giorno in poi.

Settimane 3-6: Accelerazione (titolazione)

Sentivo che potevo andare oltre. L'ho aumentato gradualmente.

  • Mattina: 2 gocce (40 mg).
  • Mezzogiorno: 1 goccia se è prevista una riunione numerosa.
  • Sera: 3 gocce (60 mg).

La mia esperienza: È stato allora che ho capito. Verso la quinta settimana, mi sono resa conto a fine giornata di non aver avuto più palpitazioni. La mia mente era più lucida. Il nodo allo stomaco si era attenuato.

Settimane 7-12: Velocità di crociera

Ho stabilizzato il dosaggio a circa 100-120 mg al giorno, suddiviso in due o tre somministrazioni. Ogni domenica annotavo il mio livello di stress. Dall'8/10 iniziale, era sceso a un gestibile 4/10. Lo stress c'era ancora (la vita continua!), ma non mi sopraffaceva più. Lo cavalcavo invece di annegarci dentro.

5. I 2 prodotti CBDTech che uso ogni giorno

Lavorare con CBDTech mi dà accesso ai migliori prodotti disponibili in Francia, e lo dico sul serio. Ecco i prodotti che compongono il mio kit di pronto soccorso antistress:

Olio di CBD 40% spettro completo CBDTech

Olio di CBD a spettro completo al 40%: il mio essenziale 🌿

Questo è quello che uso quotidianamente. La sua alta concentrazione mi permette di usarne solo poche gocce per ottenere il massimo effetto. Testato da laboratori indipendenti, garantito senza pesticidi e coltivato biologicamente nella regione della Drôme. Il sapore è erbaceo e autentico.

Scopri l'olio al 40%

Infuso Rilassante Biologico – Per il tuo rituale serale ✨

Perché il gesto è importante quanto la molecola. Uso questo infuso in aggiunta all'olio, verso le 20:00. Unisce canapa, melissa e verbena. È il mio segnale al cervello: "la giornata lavorativa è finita".

Vedi le infusioni

6. Come iniziare correttamente senza commettere errori (dosaggi, precauzioni, errori)

In 8 anni di scrittura sul benessere, ho visto molte persone abbandonare il CBD, dicendo: "Non funziona per me". Nel 90% dei casi, la causa era un uso scorretto. Ecco cosa avrei voluto sapere prima di iniziare:

Errore n. 1: sottodosaggio

Assumere 10 mg di CBD durante un attacco di panico è come cercare di spegnere un incendio con una pistola ad acqua. Non aver paura di modificare il dosaggio. Gli studi suggeriscono spesso da 100 mg a 600 mg al giorno. Con il mio olio al 40%, una goccia equivale a 20 mg. È facile da calcolare.

Errore n. 2: Impazienza

Il CBD non è un antidolorifico. Non maschera i sintomi in 15 minuti. È un processo a lungo termine. A volte possono essere necessari dai 10 ai 15 giorni prima che il sistema endocannabinoide sia completamente saturato e risponda. Siate costanti.

Errore n. 3: deglutire immediatamente

Se stai usando l'olio, tienilo sotto la lingua per almeno 60-90 secondi. Questa è chiamata somministrazione sublinguale. Se lo ingerisci immediatamente, il fegato distruggerà gran parte del CBD prima che abbia il tempo di fare effetto. È uno spreco.

Per approfondire l'argomento, vi invito a leggere il nostro dossier completo sulla CBD School – dossier completo su ansia e stress , dove dettagliamo i meccanismi fisiologici.

7. E domani? Il mio stress di oggi e i miei consigli per te

Oggi non sono diventato un robot zen insensibile alle pressioni. Ho ancora scadenze, bollette ed eventi imprevisti. Ma la differenza sta nella mia capacità di riprendermi.

Quando mi capita un episodio stressante, lo avverto fisicamente, lo accetto e so di avere gli strumenti per alleviarlo. Continuo ad assumere CBD, ma ho modificato il consumo. Prendo delle "finestre terapeutiche" (pause di qualche giorno) per valutare come mi sento, e riprendo quando lo stress si intensifica.

Il CBD mi ha permesso di creare lo spazio mentale di cui ho bisogno per ristabilire altre buone abitudini: dormo meglio, quindi ho l'energia per fare yoga e sono meno stressata. È un circolo virtuoso.

Se sei ancora indeciso, il mio consiglio è semplice: provalo con gentilezza verso te stesso. Scegli prodotti di qualità (biologici, francesi, a spettro completo), concediti un mese e nota come ti senti. Potresti sorprenderti di sentirti più leggero e sereno.

Prendersi cura di se stessi,

Fabio.

Le informazioni contenute in questo articolo si basano sulla mia esperienza personale e su studi scientifici. Il CBD non è un farmaco. Consultate sempre il vostro medico prima di assumere qualsiasi prodotto, soprattutto se siete in cura o soffrite di una patologia.


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