I funghi allucinogeni, detti anche funghi magici, contengono una sostanza neurotropica nota come psilocibina. In Francia, presso l' ospedale universitario di Nîmes è stato avviato un esperimento innovativo per studiare gli effetti della psilocibina su persone affette da disturbi legati all'alcolismo e alla depressione . Nella speranza di trovare nuovi approcci terapeutici per questi pazienti, questo studio pionieristico esplora la fattibilità e l’accettabilità della psicoterapia assistita da psilocibina. Daremo uno sguardo più approfondito a questa sperimentazione e ai potenziali benefici per la salute mentale dei funghi magici .
Funghi allucinogeni per curare l'alcolismo, lanciato un esperimento unico all'ospedale universitario di Nîmes, Video Le Mag de la Santé sulla Francia5
Funghi allucinogeni, un fascino antico ripensato
Per molto tempo i funghi allucinogeni, contenenti psilocibina, hanno suscitato l'interesse dell'umanità. Sono stati utilizzati per scopi religiosi e spirituali in molte culture, ma ora sono al centro di promettenti ricerche scientifiche nel campo della terapia mentale .
Negli ultimi anni, i funghi psichedelici hanno visto un rinnovato interesse, nonostante siano stati a lungo considerati una droga pericolosa. Nuove prospettive sono state aperte da un primo esperimento clinico realizzato in Francia nel 2024 , presso l' Ospedale Universitario di Nîmes , un team di psichiatri tossicodipendenti ha avviato uno studio senza precedenti riguardante l'applicazione della psilocibina nel trattamento di disturbi legati all'alcolismo e alla depressione. Nella speranza di trovare nuove soluzioni per il loro trattamento, questo esperimento mira a valutare la fattibilità e l'accettabilità della psicoterapia assistita da psilocibina in questi pazienti.
Psilocibina contro gli antidepressivi
Gli psichedelici, come la psilocibina, presentano molti vantaggi rispetto agli antidepressivi tradizionali. A differenza di quest’ultima, la psilocibina può:
- Hanno un effetto immediato e permanente dopo una o due dosi
- Agisce sui recettori della serotonina nel cervello, che possono influenzare profondamente la coscienza e le percezioni
- Gli studi dimostrano che la psilocibina può migliorare la regolazione emotiva e ridurre i sintomi di astinenza nei pazienti con dipendenza da alcol.
Secondo Inserm , le sostanze psichedeliche possono modificare l'attività cerebrale , portando a un'azione più mirata e a una riduzione del desiderio . Molti sono stati motivati da questi risultati incoraggianti.
Lo studio sull'efficacia della psilocibina negli Stati Uniti
Uno studio americano pubblicato sul New England Journal of Medicine nel novembre 2023 ha riscontrato un miglioramento significativo e duraturo nei pazienti resistenti agli antidepressivi che hanno ricevuto una dose di 25 mg di psilocibina combinata con la psicoterapia. Tuttavia, questo studio ha riscontrato effetti collaterali come mal di testa, nausea e vertigini. Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente l’uso della psilocibina e offrire supporto psicoterapeutico durante tutto il trattamento.
Rischi e precauzioni associati all'uso di funghi allucinogeni
Sebbene i risultati siano positivi, è importante sottolineare che la psilocibina non è una soluzione miracolosa; gli operatori sanitari dovrebbero supervisionare l’uso dei funghi allucinogeni a fini terapeutici. In Francia , il consumo di psilocibina senza prescrizione medica presenta rischi per la salute. Possono verificarsi complicazioni mediche come l’ipertensione e devono essere trattate da operatori sanitari.
Psicoterapia nell'uso di sostanze psichedeliche
È necessario adottare un approccio olistico che incorpori la psicoterapia quando si tratta di utilizzare funghi allucinogeni in un contesto terapeutico . I pazienti che partecipano allo studio presso l'Ospedale Universitario di Nîmes ricevono assistenza durante tutto il trattamento psichedelico. I pazienti ricevono spiegazioni dettagliate del processo di trattamento prima delle sessioni e discutono le loro intenzioni con gli operatori sanitari. I pazienti vengono ricoverati in ospedale per quattro settimane durante le sedute per beneficiare di un monitoraggio approfondito e per prevenire complicazioni legate all'astinenza da alcol.
Siamo sempre presenti con il paziente: può sentire cose più o meno intense, a volte rivivendo momenti difficili, o ansia.
La dottoressa Amandine Luquiens , psichiatra delle dipendenze presso l'ospedale universitario di Nîmes.
Secondo Amandine Luquiens, psichiatra delle dipendenze presso l'Ospedale universitario di Nîmes, questo approccio promuove la neurogenesi stimolando la crescita dei neuroni e migliorando la comunicazione tra diverse regioni del cervello , il che può aiutare a modificare comportamenti fissi come i disturbi da dipendenza o la depressione. Combinato con i tradizionali trattamenti di psicoterapia, l’uso della psilocibina consentirebbe ai pazienti di imparare più rapidamente a modificare il proprio comportamento, offrendo così prospettive promettenti per prevenire le ricadute.
Gli obiettivi dello studio sono i seguenti:
Questo studio pilota mira a valutare la fattibilità, l'accettabilità , i meccanismi d'azione e i risultati preliminari dell'efficacia della psicoterapia assistita da psilocibina nel trattamento dell'AUD con segni di depressione dopo l'astinenza, oltre al trattamento abituale.
Le procedure utilizzate:
Uno studio sperimentale sarà condotto presso l'Ospedale universitario di Nîmes su 30 persone che soffrono di problemi legati all'alcol, che presentano sintomi di depressione e che hanno recentemente smesso di bere. I partecipanti verranno divisi casualmente in due gruppi :
-
25 mg di psilocibina due volte in un periodo di 3 settimane
- dose molto bassa di 1 mg di psilocibina in condizioni simili , con stretta supervisione psicoterapeutica in aggiunta al trattamento abituale.
Lo studio valuterà non solo l'accettabilità e la fattibilità del trattamento, ma anche le modalità di studio, confrontando i due gruppi scelti. Inoltre, esaminerà l’efficacia preliminare della psicoterapia assistita da psilocibina nel trattamento di pazienti autistici con segni persistenti.
L'appello per una nuova ricerca sul potenziale terapeutico delle sostanze psichedeliche
I risultati preliminari dello studio francese sulla psicoterapia assistita da psilocibina sono promettenti, ma ulteriori ricerche sono cruciali per comprendere meglio il potenziale terapeutico delle sostanze psichedeliche. Sono necessari studi clinici rigorosi e controllati per valutare l’efficacia, la sicurezza e le migliori pratiche per l’uso di sostanze psichedeliche in un contesto terapeutico. Ciò contribuirà a sviluppare approcci terapeutici più mirati e ad ampliare l’accesso a questa forma innovativa di terapia per i pazienti che potrebbero trarne beneficio.
**Domande frequenti**
Cos'è la psilocibina?
La psilocibina è un composto chimico presente in alcuni funghi allucinogeni, chiamati anche funghi magici. È noto per i suoi effetti psichedelici ed è stato usato tradizionalmente in contesti rituali e spirituali.
Quali sono gli effetti della psilocibina sul cervello?
La psilocibina funziona principalmente legandosi ai recettori della serotonina nel cervello, portando ad alterazioni della percezione, della coscienza e dell'umore. Può indurre intense esperienze psichedeliche, caratterizzate da cambiamenti nella percezione, pensieri creativi ed emozioni intense.
La psilocibina è legale in Francia?
In Francia, la psilocibina è classificata come sostanza narcotica ed è quindi illegale possederla, coltivarla o distribuirla. Tuttavia, nell’ambito della ricerca scientifica approvata possono essere previste eccezioni.
Quali sono i potenziali benefici della psicoterapia assistita da psilocibina?
La psicoterapia assistita da psilocibina offre diversi potenziali benefici, tra cui effetti terapeutici rapidi e duraturi, una migliore regolazione emotiva e una riduzione dei sintomi depressivi e dell’ansia.
Quali sono i rischi associati all'uso della psilocibina?
L'uso della psilocibina comporta alcuni rischi, come intense esperienze psichedeliche e reazioni imprevedibili in alcune persone. È importante condurre studi clinici rigorosi e fornire un adeguato supporto psicoterapeutico per ridurre al minimo questi rischi.
Quali sono le prospettive future per la ricerca sulle sostanze psichedeliche in Francia?
La ricerca sulle sostanze psichedeliche in Francia è in forte espansione, con sempre più studi che esplorano il loro potenziale terapeutico. È probabile che nuove ricerche continueranno ad approfondire la nostra comprensione delle sostanze psichedeliche e delle loro applicazioni nella salute mentale.
La psicoterapia assistita da psilocibina è accessibile al grande pubblico in Francia?
Attualmente, la psicoterapia assistita da psilocibina è ancora in fase di ricerca clinica e non è accessibile al grande pubblico in Francia. Tuttavia, i risultati di questi studi potrebbero eventualmente portare a cambiamenti nella regolamentazione e ad una maggiore accessibilità di questa forma di terapia.
Quali sono le altre sostanze psichedeliche studiate in Francia?
Oltre alla psilocibina, in Francia si stanno studiando anche altre sostanze psichedeliche come l'LSD e l'ayahuasca per i loro potenziali effetti terapeutici. Queste sostanze sono oggetto di approfondite ricerche per comprendere meglio i loro meccanismi d'azione e le loro applicazioni cliniche.
Quali sono i risultati attesi dallo studio condotto in Francia sulla psicoterapia assistita da psilocibina?
I risultati attesi dallo studio francese potrebbero fornire ulteriori prove del potenziale terapeutico della psilocibina nel trattamento dell'alcolismo e della depressione. Questi risultati potrebbero contribuire a una maggiore accettazione e a un utilizzo più diffuso.
È possibile partecipare a uno studio sulla psicoterapia assistita da psilocibina in Francia?
Se sei interessato a partecipare a uno studio sulla psicoterapia assistita da psilocibina in Francia, ti consigliamo di informarti presso gli istituti di ricerca e i centri clinici che conducono questi studi. Saranno in grado di fornirti informazioni sui criteri di selezione e sulle procedure per diventare un partecipante allo studio.
Non dimenticare mai:
- Questo articolo è destinato esclusivamente a scopo informativo e non sostituisce la consulenza medica professionale.
- Non consumare mai funghi allucinogeni senza il consiglio e la supervisione di un operatore sanitario qualificato.
Fonte: https://www.chu-nimes.fr/actu-cht/etude-pad.html